Addio Gaetano, oggi tutti parlano di te e ci lasci un vuoto immenso, incolmabile.
La tua giovane età, la tua voglia di vivere con tutto quello che ancora avevi davanti e che ancora ti attendeva, é stata strozzata su questa strada maledetta, su questa statale che politici e addetti ai lavori ogni volta si mettono sulla bocca ma che, puntualmente, rimane com’è: Immobile cinica e spietata.
Non possiamo rimanere inermi e impassibili difronte a questo strazio, non possiamo fare finta di niente.
Occorrono prese di posizioni forti e atti chiari, intangibili.
Occorrono investimenti importanti e meno rotatorie, in grado di rendere questa statale una strada moderna e non un mattatoio.
Fino a questo momento evitate di mettervi sulla bocca e solo per vostro interesse personale, i nomi di tutte le vittime che questa strada ha mietuto nel tempo.
Abbiate almeno coscienza di farlo, se ne avete una.
-il Pittulo