Un parroco del Cosentino è stato prima sequestrato e poi derubato.
Il fatto è successo agli inizi di questo mese quando, un parroco della provincia di Cosenza, veniva dapprima sequestrato e successivamente derubato.
l’indagato secondo indiscrezioni, avrebbe prima attirato il parroco nella sua abitazione, con la scusa di ricevere una benedizione poi, dopo averlo colpito al volto con un pugno lo avrebbe scaraventato a terra e si sarebbe impossessato della somma di circa 350,00/400,00 euro presenti nel suo portafoglio.
Alla fine da parte dell’uomo, sarebbero arrivate anche nei confronti del prete le varie minacce di morte, nell’eventualità di una denuncia.
Proprio nei giorni scorsi però la polizia di stato, dopo un’attività di indagine sul territorio, avrebbe individuato un uomo ritenuto responsabile per i fatti sopra riportati.
Il soggetto adesso è indagato per i reati di rapina e sequestro di persona.
-Il Pittulo